__________ di Giancarlo Onger ____________________
Sono passati esattamente 92 giorni da lunedì 8 giugno, giorno dell’elezione della nuova amministrazione comunale. Nel titolo ho barato semplicemente perché la cifra tonda è più evocativa. Inoltre, anche la data odierna è molto evocativa per la storia d’Italia. L’otto settembre del 1943 il re scappava da Roma lasciando l’Italia nel caos. Qualcuno aveva previsto un sommovimento di tale proporzione nelle elezioni provagliesi, ma purtroppo si è dovuto ricredere.
Scongiurato il pericolo avrei voluto raccontare il lavoro del nuovo Sindaco, della nuova Giunta, del nuovo Consiglio. Ma spulciando nelle delibere dei due organi ho scoperto solo una cosa degna di nota: i parcheggi presso la Scuola Materna di Provaglio.
CORSI E RICORSI STORICI
C’è da dire una cosa in premessa: l’Asilo riesce sempre a dividere i provagliesi. Vedasi i numerosi interventi su questo giornale. Ed è riuscito a dividere anche i nuovi Gruppi consigliari nella prima seduta del Consiglio Comunale successiva a quella dell’insediamento. Dopo la lunga querelle su parcheggi sì e parcheggi no, dopo l’ennesima discesa in campo di un anonimo benefattore per salvare l’Asilo dalla cementificazione, si è trovata la quadratura del cerchio. Si ricaveranno sette posti macchina sacrificando due alberi secolari, rinunciando ai garage sotterranei. Su questa delibera si sono astenuti tre consiglieri della Lista Civica (credo sia un fatto storico l’astensione di tre consiglieri di maggioranza nella prima delibera del mandato!) che governa mentre ha votato contro la lista Uniti per Provaglio e a favore la lista Comunità provagliese. Pare che il benefattore sia evaporato mentre è confermata la tradizione che vuole l’Asilo pomo della discordia. Una tradizione iniziata nel lontano 1975, anno in cui l’Asilo scatenò la diatriba tra guelfi e ghibellini che il recente episodio ha dimostrato non essere del tutto sopita. Vedremo se anche i parcheggi verranno revocati all’ultimo momento come lo furono le tre sezioni di Scuola Materna Statale che avrebbero dovuto sostituire l’Ente Morale 34 anni fa!
LA CAMPAGNA ELETTORALE
Detto dei primi cento giorni non posso non parlare della campagna elettorale dove abbiamo assistito alla discesa in campo di molti personaggi noti e meno noti e di tanti volti nuovi. E soprattutto di giovani. Il che non guasta. Credo che i provagliesi abbiano avuto la possibilità di scegliere e hanno scelto la continuità. Tuttavia non mi posso esimere dal fare alcune analisi dal mio punto di vista. Lo farò scegliendo come titolo dei due capitoli la parola chiave che preannuncia la traccia dello scritto.
SFACCIATAGGINE
Sarebbe interessante una campagna de “Il Provagliese” per tracciare il profilo del Parroco ideale!
Si racconta che nel concerto al Monastero si sia esibito anche un tenore che, fra l’altro, ha cantato la celebre romanza “Nessun dorma”, dalla Turandot di Puccini, che contempla il maestoso “… all’alba vincerò”. Peccato che non venga precisato all’alba di quale giorno ci sarà la vittoria.
DILETTANTISMO
A suffragio di quanto ho sopra affermato vi invito a leggere, nelle bacheche, i comunicati del PdL e la risposta, sottoforma di trattato giuridico più che politico, dell’Avvocatessa in ordine alla rappresentatività di quest’ultima in seno al Consiglio Comunale. Della serie lo sposalizio si è risolto con un salomonico “separati in casa”! Ironia della sorte: la lista ha come motto “Uniti per Provaglio”!
Quanto alle contumelie basta ricordare il volantino, nell’ultima settimana di campagna elettorale, della lista “Comunità Provagliese” che contiene una geremiade infinita contro la Lista Civica!
CHE FARE?
Il vecchio interrogativo leninista ci invita a guardare avanti. La Lista Civica ha vinto le elezioni per la quinta volta e in modo molto netto. I dati sono incontestabili e dimostrano un largo apprezzamento, per quanto mi riguarda strameritato, del lavoro tenace del nostro Sindaco, appoggiato da un’altrettanta tenace Giunta e da una solida maggioranza, che ha preferito lavorare piuttosto che rincorrere i volantini della minoranza. Ma ora comincia il difficile perché c’è il rischio di un’abitudine al potere e di dare per scontato il sostegno dell’elettorato. Nel 1990 la Lista Civica portò un’aria fresca e in questi anni, 19 per la precisione, ha dato una forte identità a Provaglio. Parlano i riconoscimenti a livello nazionale per l’operazione dell’energia fotovoltaica e per la campagna della raccolta differenziata. Senza parlare di tante opere. E degli inevitabili errori tipici di quando si lavora tanto. Per evitare il pericolo che paventavo è urgente la convocazione degli Stati Generali della Lista Civica, aperti a tutti i sostenitori che hanno partecipato a una storia straordinaria (e a tutti i cittadini naturalmente) e che vogliono continuare a lavorare per Provaglio con l’intento di non dilapidare il patrimonio di esperienze, politiche, culturali e sociali, accumulato. Per tutti questi motivi, nessun dorma!
Sono passati esattamente 92 giorni da lunedì 8 giugno, giorno dell’elezione della nuova amministrazione comunale. Nel titolo ho barato semplicemente perché la cifra tonda è più evocativa. Inoltre, anche la data odierna è molto evocativa per la storia d’Italia. L’otto settembre del 1943 il re scappava da Roma lasciando l’Italia nel caos. Qualcuno aveva previsto un sommovimento di tale proporzione nelle elezioni provagliesi, ma purtroppo si è dovuto ricredere.
Scongiurato il pericolo avrei voluto raccontare il lavoro del nuovo Sindaco, della nuova Giunta, del nuovo Consiglio. Ma spulciando nelle delibere dei due organi ho scoperto solo una cosa degna di nota: i parcheggi presso la Scuola Materna di Provaglio.
CORSI E RICORSI STORICI
C’è da dire una cosa in premessa: l’Asilo riesce sempre a dividere i provagliesi. Vedasi i numerosi interventi su questo giornale. Ed è riuscito a dividere anche i nuovi Gruppi consigliari nella prima seduta del Consiglio Comunale successiva a quella dell’insediamento. Dopo la lunga querelle su parcheggi sì e parcheggi no, dopo l’ennesima discesa in campo di un anonimo benefattore per salvare l’Asilo dalla cementificazione, si è trovata la quadratura del cerchio. Si ricaveranno sette posti macchina sacrificando due alberi secolari, rinunciando ai garage sotterranei. Su questa delibera si sono astenuti tre consiglieri della Lista Civica (credo sia un fatto storico l’astensione di tre consiglieri di maggioranza nella prima delibera del mandato!) che governa mentre ha votato contro la lista Uniti per Provaglio e a favore la lista Comunità provagliese. Pare che il benefattore sia evaporato mentre è confermata la tradizione che vuole l’Asilo pomo della discordia. Una tradizione iniziata nel lontano 1975, anno in cui l’Asilo scatenò la diatriba tra guelfi e ghibellini che il recente episodio ha dimostrato non essere del tutto sopita. Vedremo se anche i parcheggi verranno revocati all’ultimo momento come lo furono le tre sezioni di Scuola Materna Statale che avrebbero dovuto sostituire l’Ente Morale 34 anni fa!
LA CAMPAGNA ELETTORALE
Detto dei primi cento giorni non posso non parlare della campagna elettorale dove abbiamo assistito alla discesa in campo di molti personaggi noti e meno noti e di tanti volti nuovi. E soprattutto di giovani. Il che non guasta. Credo che i provagliesi abbiano avuto la possibilità di scegliere e hanno scelto la continuità. Tuttavia non mi posso esimere dal fare alcune analisi dal mio punto di vista. Lo farò scegliendo come titolo dei due capitoli la parola chiave che preannuncia la traccia dello scritto.
SFACCIATAGGINE
- La campagna di propaganda della Lega Nord e del PDL si è svolta, a Provaglio, in gran parte sul sagrato della chiesa parrocchiale senza che il Parroco facesse accomodare sul piazzale accanto i propagandisti. Neanche fossero della “Propaganda Fidae”!
- Il Parroco ha pubblicato sul bollettino “IL RISVEGLIO”, che per la verità sembra sempre di più al catalogo Alpitour, interventi apertamente partigiani fino a tracciare il profilo ideale del Sindaco. Profilo che abbiamo capito quale fosse, secondo lui, quando ha consentito, in piena campagna elettorale, che la candidata di Uniti per Provaglio si esibisse in un concerto al Monastero. Una sorta di novena propiziatoria che non è servita a nulla, ma il fatto grave rimane.
Sarebbe interessante una campagna de “Il Provagliese” per tracciare il profilo del Parroco ideale!
Si racconta che nel concerto al Monastero si sia esibito anche un tenore che, fra l’altro, ha cantato la celebre romanza “Nessun dorma”, dalla Turandot di Puccini, che contempla il maestoso “… all’alba vincerò”. Peccato che non venga precisato all’alba di quale giorno ci sarà la vittoria.
DILETTANTISMO
- La scelta dei candidati è un’operazione molto delicata. Non si possono buttare nella mischia persone che nella comunità non rappresentano un riferimento nel campo culturale o nel campo politico o nel campo del volontariato o nel campo dell’associazionismo. Abbiamo bisogno di persone che assumano il ruolo di classe dirigente del paese e quindi conoscano minimamente Provaglio.
- Durante tutta la campagna elettorale vi era la convinzione che l’unione delle sigle del centrodestra avrebbe sbaragliato il campo a prescindere dai candidati. Nelle comunità locali in cui chi governa è apprezzato il voto diventa trasversale. Per questo chi vuole vincere deve mettere in campo candidati convincenti. Se si perdono mille voti in una notte vuol dire che si è imbastita una lista sbagliata.
- Oltre ai candidati bisogna poi condurre una campagna elettorale impostata su idee convincenti e non scegliere l’insulto, la delegittimazione dell’avversario, i sotterfugi come unici grimaldelli per scardinare le convinzioni dei provagliesi. Se si perdono le elezioni in modo inequicocabile vuol dire che si è sposato una strategia sbagliata.
A suffragio di quanto ho sopra affermato vi invito a leggere, nelle bacheche, i comunicati del PdL e la risposta, sottoforma di trattato giuridico più che politico, dell’Avvocatessa in ordine alla rappresentatività di quest’ultima in seno al Consiglio Comunale. Della serie lo sposalizio si è risolto con un salomonico “separati in casa”! Ironia della sorte: la lista ha come motto “Uniti per Provaglio”!
Quanto alle contumelie basta ricordare il volantino, nell’ultima settimana di campagna elettorale, della lista “Comunità Provagliese” che contiene una geremiade infinita contro la Lista Civica!
CHE FARE?
Il vecchio interrogativo leninista ci invita a guardare avanti. La Lista Civica ha vinto le elezioni per la quinta volta e in modo molto netto. I dati sono incontestabili e dimostrano un largo apprezzamento, per quanto mi riguarda strameritato, del lavoro tenace del nostro Sindaco, appoggiato da un’altrettanta tenace Giunta e da una solida maggioranza, che ha preferito lavorare piuttosto che rincorrere i volantini della minoranza. Ma ora comincia il difficile perché c’è il rischio di un’abitudine al potere e di dare per scontato il sostegno dell’elettorato. Nel 1990 la Lista Civica portò un’aria fresca e in questi anni, 19 per la precisione, ha dato una forte identità a Provaglio. Parlano i riconoscimenti a livello nazionale per l’operazione dell’energia fotovoltaica e per la campagna della raccolta differenziata. Senza parlare di tante opere. E degli inevitabili errori tipici di quando si lavora tanto. Per evitare il pericolo che paventavo è urgente la convocazione degli Stati Generali della Lista Civica, aperti a tutti i sostenitori che hanno partecipato a una storia straordinaria (e a tutti i cittadini naturalmente) e che vogliono continuare a lavorare per Provaglio con l’intento di non dilapidare il patrimonio di esperienze, politiche, culturali e sociali, accumulato. Per tutti questi motivi, nessun dorma!
Giancarlo Onger
Provaglio d’Iseo, 8 settembre 2009
Buongiorno....
RispondiEliminapassano i giorni, ma le cadute di stile non cadono mai....
che dire di questa lettera priva di analisi e con il solito modo di fare della cultura "leninista".
Facile attaccare il prossimo senza essere a conoscenza di scelte, strategie e quant'altro.
Altrettanto facile dare dei dilettanti a persone che hanno messo la faccia cercando di dare un volto nuovo al paese che vive di 4 mandati consecutivi di non politica.
Ancor più facile è scrivere commenti senza non sapere che la piazza a fianco del sagrato era stata rilasciata alla campagna elettorale del centro destra e che la stessa lista civica ha rifiutato di esporsi nello stesso luogo il giorno delle comunioni, con la credenza che non avrebbe portato risultato.
Risulta altresi fuori luogo, a mio avviso, rifarsi ad una lettera in bacheca, per giudicare una situazione politica che Lei stesso non ha vissuto pertanto, piuttosto che fare disinformazione, sarebbe meglio che si utilizzasse il giornale per raccontare ai provagliesi i reali 100 giorni di governo e non solo limitarsi all'asilo e critiche nei confronti degli altri.
Io do tanto di cappello a quelle persone nuove (quelli che Lei chiama dilettanti),che hanno cercato di dare un aria nuova al paese (sia Uniti per Provaglio che Comunità Provagliese) piuttosto che le vecchie consuetudini a cui la sx ci abituati in tutto questo periodo.
Se definire dilettanti, questi giovani che vogliono intraprendere un ruolo importante nel paese...che dire... se non che non ho parole perche non c'è peggior male che disprezzare....
Cordiali Saluti
Un neo provagliese
Mi piacerebbe sapere se questo neo provagliese è un neo residente a Provaglio oppure un neo lettore del "Provagliese" (da come scrive sembrerebbe piuttosto navigato). E poi, perché non si firma con tanto di nome e cognome come fanno e, secondo me, dovrebbero obbligatoriamente fare tutti? Pena la non pubblicazione del pensiero.
RispondiEliminaCordialmente
Marcello
Io penso che sia sempre la solita amministrazione,sempre le solite facce e sempre i soliti affari LOSCHI e vorrei ricordare che la maggioranza nel paese non è assoluta, ed inoltre mi piacerebbe sapere dall'alto della vostra esperienza con che criterio sono stati scelti gli amministratori di AGS????
RispondiEliminaDite che è stata fatta una scelta basata sulla continuità, ma credo che la scelta sia stata fatta dai provagliesi grazie a favori promessi dalla attuale amministrazione o da parte di qualcuno degli amministratori!!!!
Un Provagliese
Egr. Sig. Marcello, non vedo perche focalizzarsi su chi sia l'autore del commento.
RispondiEliminaIl sito permette di fare anonimi? Mi sembra di si, in quanto tra le tante scelte, c'è anche quella di anonimo.Che differenza fa vedere la firma di un Carlo Rossi o di Mario Verdi, piuttosto che un acronimo quale quello da me usato?
a mio avviso ciò che importa è il contenuto di un commento.
Ha vinto la lista civica rappresentata dal ns.sindaco Sig.ra Martinelli. Bene. Nessuno ha discusso ciò; spero, come gia gli è stato augurato, di fare bene al paese con il paese.
Mi sembra di cattivo gusto, a mio avviso, dare dei dilettanti a persone che vogliono dare un aiuto al paese, come mi sembra altresi fuori luogo ritornare a parlare della passata campagna elettorale delle altre forze scese in campo, senza essere ben a conoscenza dei fatti.
Ritengo, inoltre, che spendere i primi 100 gg solo su questioni superficiali, quali il parcheggio dell'asilo, sia ben poco per un consiglio che si è confermato daun precedente mandato di 4 anni(per non dire 16 anni).
Sono ben altri i problemi del paese e di ben più importante aspetto che riguardano la collettività.
Cosa fa il comune per prevenire i sempre più frequenti furti che avvengono nelle case di noi cittadini?
Cosa fa il comune per i giovani e la loro crescita? Le attività extrascolastiche, lo sport, la preparazione al mondo del lavoro ad esempio?
Cosa fa il comune per la rete idrica e fogniaria sempre più latente?
Per ora ho letto le delibere, ma non mi sembra che si sia mosso un dito per questi problemi molto più delicati e gravosi e che soprattutto riguardano tutta la collettività.
Mi auguro di leggere un prossimo articolo o delibera che citi almeno uno di questi problemi.
Rimarco il fatto che aver dato dei dilettanti a persone che si sono affacciate al mondo politico, in ambito comunale, è a mio avviso una citazione di poco gusto. Bisognerebbe infatti essere contenti che nuove leve si presentano per dare mano ad un comune che ha bisogno di tutti a prescindere dalla forza politica che essi rappresentano.
Firmato
Un neoprovagliese
Torno per un momento sul cappello per chiudere questa polemica premettendo che sull'anonimato di chi scrive la penso sempre alla stessa maniera.
RispondiEliminaCredo che tu sia un neo provagliese come me per cui: non barare! Rispetto a me c'è una sola differenza: sei più giovane. Ma io, che sono nato molto prima, non sono mica fesso.
Comunque se come sostieni, sei provagliese da poco, fatti dire dai tuoi amici com'era Provaglio 16 anni fa e raffrontalo con l'attuale. Ti accorgerai che chi ha amministrato ha fatto cose grandiose. Ha rivoltato il Paese come un calzino. Certo, quando si assumono le responsabilità non sempre tutto viene condiviso ma ti assicuro, ed è sotto gli occhi di tutti, che la maggior parte delle cose che sono state fatte - e sono tantissime - sono positive.
Ora, i nuovi amministratori, hanno solo bisogno di lavorare e vedrai che saranno all'altezza dell'impegno che li attende e che la maggioranza dei provagliesi gli ha conferito.
Marcello
Sig. Marcello, io sono residente da pochi anni a Provaglio, ma sono stato a contatto con le vicende degli ultimi 4/5 anni.
RispondiEliminaNon so come fosse il paese 16 anni fa e credo, anzi sono sicuro, che come tutti gli altri comuni, siano state fatte delle opere che hanno consentito al paese di essere quello che oggi vivo.
Non mi sono permesso di criticare l'operato delle amministrazione, ma mi sono permesso di dire, costruttivamente, che da quando seguo le vicende legate al comune provagliese, vi sono ancora problemi di 4/5 anni fa che non sono mai stati toccati.
Credo che gli esempi da me citati siano un vero problema del paese. Non si deve guardare al passato, ma alla crescita del paese con l'obiettivo di migliorare sempre di più i servizi, le opere e i progetti che lo stesso comune deve affrontare affinché venga dato uno stato sociale di piena soddisfazione da parte del cittadino.
Guardare cosa era 16 anni fa, oppure quello che è stato fatto, a mio avviso poco importa.
Io vivo il presente e guardo al futuro.
Aggiungo inoltre che mi sono permesso altresi di giudicare di cattivo gusto l'opnione di un rappresentante del consiglio di maggioranza, quale l'autore dell'articolo, quali ha definito dilettantismo quelle persone delle altre 2 liste che si sono presentate.
Se sei giovane e inesperto sei incompetente?
Quando si guarda al bene del paese, si guarda a presindere dalla forza politica che la persona rappresenta e all'eta dello stesso.
Invece dall'articolo di cui sopra, mi sembra di aver capito bene che questo vento "giovane" (forse per qualcuno è meglio dire dilettante) non sia ben voluto!!!
Cordialmente
Un neoprovagliese
gli anonimi sono dei gran vigliacchi e non si meriterebbero nemmeno di ricevere una risposta.
RispondiEliminase uno si vuole lamentare lo fa presentandosi e mettendoci la faccia; con l'anonimato è solo una voce da bar che borbotta e fa considerazioni inutili che lasciano il tempo che trovano.
ci sono i modi e i tempi adatti per esprimere un commento costruttivo( riunioni,liste civiche,giornali online,lettere ufficiali) ma l'anonimato non serve a nessuno...alza la polvere ma non pulisce la stanza...
tu anonimo nasconditi dietro il tuo schermo a scrivere con convinzione e vigore incazzandoti con tutto e tutti che tanto non ti cagherà mai nessuno..
perchè non sei nessuno..
Ma di tutto l'articolo, l'unica cosa a cui ci si appiglia è l'anonimato?
RispondiEliminaSe fossero semplici voci di bar e futili frasi, non avrebbe perso nemmeno un istante dietro i commenti anonimi; noto invece, con piacere, che ha risposto, quindi non sono "semplici voci da bar" ma semplici verità...e solitamente le verità fanno male....e dai toni mi sembra parecchio.
E' vero ci sono tempi modi e luoghi.
Io sto unsando un canale che è a disposizione di tutti. Si chama Internet e al sito hanno tutti libero accesso e come ho detto al Sig. Marcello poca differenza fa tra firmarsi Marco, Giovanni o con un acronimo, almeno fin quanto è consentito dal sito stesso.
Cmq un risultato l'ho ottenuto a dispetto da quanto da lei sostenuto.
Ha scritto "che nessuno mi avrebbe mai c.... nessuno" be che dire
o ha scritto una frase errata...
oppure....
anche lei fa parte della famiglia dei Nessuno, visto che mi ha scritto.
Cordialmente
Il neoprovagliese
vorrei sapere se hai paura di dire chi sei... su questo blog lo fanno tutti , più o meno.. lo ha fatto Onger nell'articolo e lo ha fatto Marcello firmandosi (e marcello si sa chi è non è un acronimo di fantasia)... tu che sei convinto di dire qualcosa di utile per la tua comunità perchè non sveli alla tua comunità chi sei???
RispondiEliminale risposte sono arrivate, certo.. non ho detto che quello che hai scritto non ha valenza alcuna... ma dato che non si conosce l'emittente, giungono dal nulla e molto probabilmente finiranno nel nulla..
io personalmente non apro la porta ad un anoniomo..non so se si spiega la metafora..
tu stai usando un mezzo ( intenet ) ma lo stai usando male.. lanci il sasso e nascondi la mano..uno che vuol cambiare le cose non fa così.. uno che vuol provocare neppure, a meno che non sia un vigliacco...
sappi che sarai sempre considerato come un anonimo … e a meno che tu non vada in giro di notte su un cavallo nero a combattere il crimine e a incidere la tua iniziale (N) sul petto dei malviventi non sarai nient’ altro che una , seppur sensata, chiacchera da bar…
saluto
A quanto pare le critiche costruttive vengono definite notizie da bar e nono vengono viste come delle idee da approfondire per migliorare la soddisfazione del cittadino nei servizi che lo stesso comune può e deve fornire.
RispondiEliminaLa disinformazione viene considerata corretta...se Le piace io non glielo vieto.
Io da neo residente ritengo, e la libertà di parola me lo consente e in qualsiasi forma, basta non esser offensivi, che fare un articolo sui primi 100 gg dicendo: nulla di rilevante se non l'asilo (che sarà si importante per alcuni cittadini interessati) e il restante con parole di cattivo gusto nei confronti di giovani la cui una pecca era quella di essere alla prima esperienza, sbattendo loro la porta in faccia....
di ritornare su un discorso passato quale la campagna elettorale appena trascorsa e di altro che evito di ripetere per ridondanza... mi sembra sembra davvero spregievole nei confronti di tutti...
inoltre ho aggiunto che, a mio avviso, vi sono problemi più importanti e spero che gli stessi problemi vengano presto affrontati per farantire a tutti i cittadini uno stato sociale ascoltando le idee di tutti senza guarda eta o fazione politica di appartenenza.
Se non vuole considerarmi...poco importa.. può fare a meno non vedo quale possa esser il problema? per me non ce ne sono..io la mia opinione la esprimo la stesso e come ho detto in precedenza, siamo in uno stato dove la libertà di parola e di pensiero sono consentiti.
Cordialmente
Il neoprovagliese
Buongiorno,
RispondiEliminaSono completamente d'accordo con il neoprovagliese sul fatto dell'anonimato e non capisco perchè focalizzarsi su chi sia la persona che commenta e non focalizzarsi invece sui problemi sollevati da questa persona...
In italia c'è la libertà di stampa, la libertà di opinione e la libertà di poter fare critiche costruttive per far sì che il nostro paese migliori...
forse, visto la citazione "Lenin", mi sembra quasi che nel comune di Provaglio d'Iseo si voglia instaurare una dittatura comunista come quella nell'Unione Sovietica...
niet libertà di esprimere le proprie opinioni...
Nicola Bertolassi
Prendo spunto dall’articolo di Onger e dai commenti successivi non per alimentare una polemica fine a se stessa sull’anonimato o meno dei commentatori ma per dare il mio contributo a discussioni più concrete anche sugli argomenti che il “neo provagliese” ha citato come irrisolti da anni.
RispondiEliminaA Giancarlo vorrei suggerire di non affannarsi a spiegare a chi ha perso perché ha perso, ….. potrebbe correggersi la prossima volta …. e vincere.
Limitiamoci ad essere consapevoli del perchè abbiamo vinto.
Per quanto concerne i giovani o gli inesperti mi limiterei ad un saluto che li accoglie tutti, di ogni lista compresa la nostra: BENVENUTI.
L’Italia è governata da tempo immemore dagli esperti ….. i risultati non sono eclatanti.
I primi cento giorni non hanno suscitato particolari interessi? Un motivo c’è, anzi, più d’uno.
Uno su tutti: anche nella lista vincente e quindi nei nuovi amministratori Vi sono giovani e inesperti e quindi il rodaggio è d’obbligo. Forse non ci avete badato ma ci sono tre nuovi assessori fra i quali una ragazza poco più che ventenne. Fra i consiglieri Vi sono giovani e meno giovani inesperti che stanno comprendendo poco a poco il funzionamento della macchina amministrativa e prendendo conoscenza di tutte le problematiche che un comune come il nostro ha e può avere.
All’anonimo neo Provagliese. Preferirei sapere con chi sto discutendo ma se preferisce continui pure a scrivere sul Provagliese ed io leggerò sempre e commenterò quanto ha da dire. Sulle problematiche che solleva La prego di promuovere azioni di protesta anche tramite il Suo gruppo di riferimento affinche maggiore sia la consapevolezza del problema e più veloce la soluzione …. magari suggerisca anche qualche consiglio.
A Davide. Non prendertela troppo e soprattutto non alimentare la polemica. Quello che avevi da dire l’hai detto e si è capito. Concentrati anche tu sul concreto delle situazioni e sui problemi.
Vedi, in parlamento ed in alcuni casi anche nei consigli comunali, esiste il voto segreto che altro non è che un voto anonimo. Anch’io fatico a comprenderne la validità ma è probabilmente per tante persone l’unico sistema di esprimersi liberamente senza paura, senza condizionamenti o timori reverenziali, ritorsioni etc., che purtroppo sono sempre possibili. Ci sono persone che faticano ad esporsi, ad esporre pubblicamente e direttamente. Non per questo vanno fatte tacere … anzi. Non fosse così vincerebbero sempre gli stessi. I più sgamati, i prepotenti o i facce di Tolla … come noi amiamo definirli (ovviamente esclusi gli intervenuti autografati).
Al fine la delibera sull’Asilo.
Dal mio punto di vista (non ho dimestichezza con le logiche di partito e con le strategie politiche) direi: Finalmente una votazione democratica e libera, non Bulgara, come alcuni amano definire le votazioni all’unanimità della maggioranza. Personalmente non concordo sull’astensione come voto. Io, non fossi stato d’accordo, avrei votato contro. Ma va bene anche così.
Ciao a tutti e …. Scrivete sul Provagliese.
Angelo Bertazzoli
Ringrazio il sig.Bertazzoli per quanto scritto in merito alla questione dell'anonimato, sia che per quanto concerne i contenuti da me pubblicati.
RispondiEliminaVedro' in futuro se firmare o meno i commenti. Per ora preferisco dare voce alle mie opionioni nella forma anonima. Continuerò cmq ad usare l'acronimo il neoprovagliese, affinche possa dare continuità ai miei commenti.
Per quanto riguarda le idee sollevate, non credo che bisogna per forza sostenere una linea di protesta, ma credo sia sufficiente ampliare, cosi come lei ha fatto, le vedute cercando, con il buonsenso, obiettivi che possano migliorare il paese intervenendo con progetti utili a garantire lo stato sociale di tutti i cittadini mirando ad un paese di primo livello come stile di vita (visto il boom demografico che sta attraversando la Franciacorta), gestione del territorio, stile di vita oltre che quello ecologico indicato nel commento del Sig.Marcello Biemmi (gia riconosciuto anche sul corriere della sera nel corso del 2008).
Il paese per migliorare ha bisogno di buonsenso e di obiettivi comuni.
Cordialmente
Il neoprovagliese
caro neoprovagliese,
RispondiEliminasi ostina col suo anonimato...vabbè... forse è il motivo per cui l'italia va a rotoli.. nonostante ci siano molte persone capaci ed intelligenti(e anche un anonimo lo può essere) ...
me la farò andar bene... pensavo di averla spronata..mi pare di no..pace..
100 giorni sono pochi...io confido nelle persone che fanno parte del consiglio... i risultati solitamente sono sulla base dei 3-5 anni.. quelli importanti e grossi...per le altre "cosine" si vedrà..