giovedì 22 ottobre 2015

Marcia IN CAMMINO VERSO L'ALTRO sabato 31 ottobre a Brescia

Coordinamento provinciale Asilo del Forum Terzo Settore
e la Consulta per la Pace del Comune di Brescia 

Appello 

DIRITTO ALLA FUGA 

Non clandestini, ma Richiedenti Asilo. Sono coloro che vengono soccorsi nelle acque del Mediterraneo, che vengono accolti nei centri di prima accoglienza a Lampedusa ed in Sicilia, per poi essere trasferiti nelle diverse Regioni/Province Italiane in attesa di sapere se avranno diritto alla protezione internazionale oppure no. Secondo le vigenti norme Italiane, Europee ed Internazionali 
CHI SCAPPA DA UNA GUERRA (Libia, Siria, Palestina, Somalia, Iraq, etc.) o è stato vittima nel suo Paese di origine di tortura, violenza e/o persecuzione individuale o di gruppo, NON PUO' ESSERE RESPINTO in un altro Paese o in mare, ma ha DIRITTO DI RICHIEDERE ASILO POLITICO ED ACCOGLIENZA IN ITALIA o in altro Paese UE di arrivo. SOLTANTO LE COMMISSIONI dello Stato, istituite a questo scopo, sono deputate a valutare e rispondere alle domande di Asilo. A tutti noi, cittadini di uno Stato democratico che si riconoscono nei principi della costituzione italiana, spetta il 

DOVERE DELL’ACCOGLIENZA

Gli enti gestori dello SPRAR ( Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) e le associazioni del terzo settore che insieme costituiscono il Coordinamento Asilo Provinciale del Forum Terzo Settore sono da anni impegnati nella realizzazione dell’unico modello sostenibile da promuovere per tutte le municipalità che è quello della microaccoglienza diffusa, cioè piccole strutture per poche persone, un modello che ha dimostrato nel tempo di poter offrire servizi di qualità alle persone accolte senza pesare in alcun modo sulle amministrazioni locali. L’accoglienza è diventato un termine infuocato, sta diventando una pratica impossibile a causa di una strumentalizzazione politica , di disinformazione, di paure singole o collettive, molte volte manipolate ad arte, che fanno dell’altro, in questo caso il profugo, la minaccia al nostro benessere. Se l’accoglienza è un dovere, tutte le associazione impegnate in questa direzione 

CHIEDONO 

alle amministrazioni comunali e provinciali, alle forze politiche democratiche, alle associazioni sindacali, alla società civile bresciana a tutte le donne e uomini che credono nei principi di solidarietà, di giustizia, di uguaglianza e di libertà di aderire alla marcia 

“IN CAMMINO VERSO L’ALTRO” 
Sabato 31 Ottobre ore 14.30 p.zza della Loggia Brescia 

per affermare il dovere dell’accoglienza, per iniziare una campagna di sensibilizzazione e perché, come recita l’art. 2 della Costituzione italiana:

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

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