Nel Congresso di Roma del 20-22 febbraio è stato rinnovato il gruppo dirigente del Partito Liberale Italiano, anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Di particolare interesse è la riconferma del segretario Stefano De Luca a cui ora è affiancato, nel ruolo di Vice Segretario Nazionale il sen. Paolo Guzzanti, deputato del Popolo delle Libertà, ex membro del PSI e della commissione parlamentare d'inchiesta concernente il "dossier Mitrokhin", della quale è stato Presidente. Nell'ufficio di Segretria Nazionale, insieme a Paolo Guzzanti, è stato nominato anche l'Avvocato Stefano Maffei, docente di diritto processuale penale all'Università degli Studi di Parma.
Il Provagliese lo ha contattato per voi:
« Dal Congresso è emersa una linea politica di chiara demarcazione rispetto ai due partiti "di plastica" PD e PDL e dalla consapevolezza che Berlusconi, pur avendo condotto una campagna elettorale con un agenda liberale, abbia in realtà praticato e continui a praticare politiche che di liberale non hanno nulla. Prova ne siano la vicenda Alitalia (6.000.000.000.000 delle vecchie lire per ripianarne i debiti), l'aiuto alle casse disastrate del Comune di Catania, il ricorso alla decretazione d'urgenza sul tema dei diritti civili come nel caso Englaro » ci scrive Stefano, e continua: « il Partito Liberale Italiano rivendica una tradizione di continuità con i valori autenticamente liberali che vogliono in uno Stato leggero ed efficiente l'unica soluzione alla crisi economica che attraversa il Paese ».
Quanto a Stefano Maffei, il suo coinvolgimento è legato, da un lato, a ringiovanire il gruppo dirigente del PLI e, dall'altro, all'obiettivo del PLI di valorizzare giovani talenti sulla base del merito e della competenza.
Laureato nel prestigioso Collegio Ghislieri di Pavia, master e dottorato a Oxford , Stefano Maffei, provagliese 34enne, è esperto nel settore del processo penale e dei diritti umani, con esperienze di ricerca e docenza in Università Europee e Americane (Harvard Law School, Temple Law School), Turchia e vicino Oriente (potete trovare il Curriculum Vitae di Stefano Maffei cliccando qui).
« La sfida più difficile sta nel fatto che lo sviluppo tecnologico, l'educazione, i mezzi di comunicazione e più in generale lo stile di vita, impediscano o comunque ostacolino i ragionamenti complessi. Sono invece privilegiati slogan, concetti semplificati e alternative secche. La sfida comunicativa del III millennio è riuscire veicolare alle masse ragionamenti complessi - che sono gli unici in grado di portare autentici miglioramenti nella società - senza perdere la loro forza di penetrazione.
Mi rivolgo ai giovani interessati al PLI a contattarmi su Facebook o nelle comunità virtuali, per iniziare insieme un percorso di costruzione di una nuova classe dirigente »
Ulteriori informazioni su Stefano Maffei le potete trovare alla sua pagina personale, www.maffeistefano.it.
0 commenti:
Posta un commento
E' attivo un filtro sperimentale. Per poter effettuare un commento, utilizza un'identità virtuale riconosciuta o l'opzione Nome/URL, indicando qui il tuo nome - non in calce al commento!
Se utilizzi l'opzione anonimo il commento non sarà visibile sul blog!