Mi scuso con gli affezionati lettori ma, a causa di impegni di lavoro, non ho potuto
seguire l'incontro personalmente. Vi segnalo un'ottima cronaca tratta dal Giornale di Brescia
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AnDreNaLina
.RUDIANO Il Provaglio riesce dove tutti avevano fallito: nel primo incontro del triangolare che vale l’accesso alla finale provinciale, gli iseani espugnano Rudiano e infliggono ai ragazzi di Fornasari la prima sconfitta della stagione. Doccia gelata, invece, per la Rudianese, reduce da una regular season a dir poco strabiliante. Ora i gialloverdi dovranno assolutamente vincere a Rovato per sperare ancora nel passaggio del turno.
I biancocelesti partono fortissimo e tirano subito fuori gli artigli con Bonardi Silvestro, che al 2’
sfonda la difesa avversaria e fa partire un potente sinistro, deviato in angolo da Nava. La Rudianese sfiora il vantaggio in due occasioni: al 28’ con Mor, il cui destro dal limite viene ben controllato da Marini, e al 30’ con Locatelli, che a distanza ravvicinata non riesce a indirizzare il colpo di testa verso la porta. Al 35’ i padroni di casa rischiano su un errore di Nava, che non trattiene un lancio dalle retrovie avversarie. Sul pallone si fionda Turla, che però non inquadra la porta lasciata sguarnita.
Nella ripresa è ancora la formazione di casa a tenere il pallino del gioco, ma le occasioni migliori se le procura il Provaglio: trascinati da un Turla incontenibile, gli ospiti si rendono pericolosissimi al 16’ e al 18’, con il capitano protagonista in entrambe le azioni. Ma se nel primo caso è un grande intervento di Nava a salvare il risultato, nel secondo è il numero 10 biancoceleste a mangiarsi le mani per aver mandato fuori dopo aver saltato il portiere. La replica locale arriva al 25’, ma è un decisivo Emanuele Marini a salvare la porta dalla sassata di Castelli.
Al 35’ arriva il gol che sblocca la partita: Romeda riceve palla sulla destra e mette in mezzo per Turla, bravo a depositare in rete di testa. Colpita nell’orgoglio la Rudianese si lancia all’attacco, ma un Marini in giornata di grazia dice ancora no al tiro ravvicinato di Costelli, che al 48’ ci riprova mandando clamorosamente alto da pochi passi. Il triplice fischio finale fa esplodere la gioia degli iseani, consapevoli di aver compiuto un’impresa.
I biancocelesti partono fortissimo e tirano subito fuori gli artigli con Bonardi Silvestro, che al 2’
sfonda la difesa avversaria e fa partire un potente sinistro, deviato in angolo da Nava. La Rudianese sfiora il vantaggio in due occasioni: al 28’ con Mor, il cui destro dal limite viene ben controllato da Marini, e al 30’ con Locatelli, che a distanza ravvicinata non riesce a indirizzare il colpo di testa verso la porta. Al 35’ i padroni di casa rischiano su un errore di Nava, che non trattiene un lancio dalle retrovie avversarie. Sul pallone si fionda Turla, che però non inquadra la porta lasciata sguarnita.Nella ripresa è ancora la formazione di casa a tenere il pallino del gioco, ma le occasioni migliori se le procura il Provaglio: trascinati da un Turla incontenibile, gli ospiti si rendono pericolosissimi al 16’ e al 18’, con il capitano protagonista in entrambe le azioni. Ma se nel primo caso è un grande intervento di Nava a salvare il risultato, nel secondo è il numero 10 biancoceleste a mangiarsi le mani per aver mandato fuori dopo aver saltato il portiere. La replica locale arriva al 25’, ma è un decisivo Emanuele Marini a salvare la porta dalla sassata di Castelli.
Al 35’ arriva il gol che sblocca la partita: Romeda riceve palla sulla destra e mette in mezzo per Turla, bravo a depositare in rete di testa. Colpita nell’orgoglio la Rudianese si lancia all’attacco, ma un Marini in giornata di grazia dice ancora no al tiro ravvicinato di Costelli, che al 48’ ci riprova mandando clamorosamente alto da pochi passi. Il triplice fischio finale fa esplodere la gioia degli iseani, consapevoli di aver compiuto un’impresa.
articolo di David Salvatori
Giornale di Brescia
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