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Io e mia moglie accompagnati da mio nipote, la mattina del 16 Ottobre partimmo da Provaglio d’Iseo per prendere a Brescia il treno che ci avrebbe portato in pellegrinaggio a Lourdes; appena partiti vedemmo subito guardando negli occhi di queste dame e di questi barellieri che qualche cosa di speciale stava per accadere.
Noi eravamo in una paurosa ansia, non sapendo cosa ci sarebbe capitato in un viaggio così lungo ma, la loro compagnia, ci ha subito dato e impresso fiducia.
Abbiamo visto ognuno di loro prendersi sulle spalle, il peso di una croce non sua, era la croce di chi soffriva. Lungo il viaggio e al soggiorno a Lourdes al “Salus Infirmorum”, abbiamo visto nascere un sorriso dal loro volto, abbiamo visto i loro occhi brillare di gioia, capivamo che il peso di quella croce che portavano sulle spalle, diventava sempre più leggera e il loro sorriso diventava sempre più ricco e lo donavano a chi non l’aveva e insieme lo condividevano.
Dirigendosi verso la grotta di Massabielle, dove ci attendeva la Nostra Mamma Celeste, qualcosa di speciale accade anche dentro di noi, ci sentivamo guidati, portati e protetti dai nostri Angeli Custodi.
Vedevamo in loro il desiderio di non staccarsi più da quel peso, vedevamo la volontà di portare quella croce e farsela loro.
Oh Madre Celeste, Tu solo potevi dare loro tanta forza.
Hai dato loro la forza di portare la croce di ogni sofferente fino a Te.
Hai dato loro la forza di sacrificio.
Hai dato loro il desiderio di umanità.
Hai dato loro il desiderio di umiliarsi verso chi era umiliato nel corpo.
Tutto ciò l’hai trasformato in miele e hai nutrito i loro cuori,
tanto da vedere i loro occhi e il viso illuminarsi di tanta grazia.
Una loro carezza data è stata la Tua carezza.
Un loro sorriso dato è stato un Tuo sorriso.
Ti hanno supplicato affinché Tu potessi alleviare le sofferenze di chi chiedeva aiuto.
ESSI SONO I TUOI E I NOSTRI ANGELI,
Tu hai piantato in loro la speranza e il seme della vera fede che li accompagnerà sempre per tutta la vita piena di pace e di amore.
Per noi, vedere e vivere tanto dolore e constatare tanta umanità, ci ha fatto capire una grande cosa, che, in fondo, anche se…..noi siamo dei fortunati.
Ecco questo è stato il vero miracolo di Lourdes.
SIANO BENEDETTI QUESTE DAME E QUESTI BARELLIERI, con i loro famigliari, nel nome di DIO, di suo figlio GESU’ CRISTO e della nostra MADRE CELESTE MARIA IMMACOLATA CONCEZIONE.
Io e mia moglie accompagnati da mio nipote, la mattina del 16 Ottobre partimmo da Provaglio d’Iseo per prendere a Brescia il treno che ci avrebbe portato in pellegrinaggio a Lourdes; appena partiti vedemmo subito guardando negli occhi di queste dame e di questi barellieri che qualche cosa di speciale stava per accadere.
Noi eravamo in una paurosa ansia, non sapendo cosa ci sarebbe capitato in un viaggio così lungo ma, la loro compagnia, ci ha subito dato e impresso fiducia.
Abbiamo visto ognuno di loro prendersi sulle spalle, il peso di una croce non sua, era la croce di chi soffriva. Lungo il viaggio e al soggiorno a Lourdes al “Salus Infirmorum”, abbiamo visto nascere un sorriso dal loro volto, abbiamo visto i loro occhi brillare di gioia, capivamo che il peso di quella croce che portavano sulle spalle, diventava sempre più leggera e il loro sorriso diventava sempre più ricco e lo donavano a chi non l’aveva e insieme lo condividevano.
Dirigendosi verso la grotta di Massabielle, dove ci attendeva la Nostra Mamma Celeste, qualcosa di speciale accade anche dentro di noi, ci sentivamo guidati, portati e protetti dai nostri Angeli Custodi.
Vedevamo in loro il desiderio di non staccarsi più da quel peso, vedevamo la volontà di portare quella croce e farsela loro.
Oh Madre Celeste, Tu solo potevi dare loro tanta forza.
Hai dato loro la forza di portare la croce di ogni sofferente fino a Te.
Hai dato loro la forza di sacrificio.
Hai dato loro il desiderio di umanità.
Hai dato loro il desiderio di umiliarsi verso chi era umiliato nel corpo.
Tutto ciò l’hai trasformato in miele e hai nutrito i loro cuori,
tanto da vedere i loro occhi e il viso illuminarsi di tanta grazia.
Una loro carezza data è stata la Tua carezza.
Un loro sorriso dato è stato un Tuo sorriso.
Ti hanno supplicato affinché Tu potessi alleviare le sofferenze di chi chiedeva aiuto.
ESSI SONO I TUOI E I NOSTRI ANGELI,
Tu hai piantato in loro la speranza e il seme della vera fede che li accompagnerà sempre per tutta la vita piena di pace e di amore.
Per noi, vedere e vivere tanto dolore e constatare tanta umanità, ci ha fatto capire una grande cosa, che, in fondo, anche se…..noi siamo dei fortunati.
Ecco questo è stato il vero miracolo di Lourdes.
SIANO BENEDETTI QUESTE DAME E QUESTI BARELLIERI, con i loro famigliari, nel nome di DIO, di suo figlio GESU’ CRISTO e della nostra MADRE CELESTE MARIA IMMACOLATA CONCEZIONE.
Grazie.
Lourdes - Provaglio d’Iseo Ottobre 2008
Mario Pagnoni
65 anni
mario.pa@alice.it
Mario Pagnoni
65 anni
mario.pa@alice.it
Grazie per la testimonianza. E'bello sentire queste cose, ti danno gioia di vivere e molti motivi per ringraziare Dio!
RispondiEliminaGrazie