lunedì 27 luglio 2009

Brixia Tour, ultima tappa a Mattia Gavazzi

__________ di Laura Guerra ____________________

Riportiamo un articolo tratto da tuttobiciweb

Si è concluso com’era iniziato. L’ultima frazione del Brixia Tour è stata una grande volata verso l’11 successo di Mattia Gavazzi del 2009, 32° stagionale per la sua DiQuiGiovanni. La squadra ha tirato per tutto il giorno per andare a riprendere una fuga con 7 uomini riacciuffati proprio al limite dei 3 km alla fine. A quel punto nonostante la Lpr fosse più riposata in quanto, con Bosisio in fuga non poteva tirare,non è riuscita ad andare a segno con Petacchi. Chapeau dunque ai ragazzi della Diquigiovanni capeggiati da Leonardo Bertagnolli, vincente alla 2a tappa e 3o della classifica generale.

Davanti a Gianni Savio che proprio ieri sera è tornato indietro dal Tour de France per venire a vedere la sua formazione all’opera, Gavazzi ha sprintato da re mentre Gianpaolo Caruso (Flaminia) poteva esultare per la maglia da leader di classifica ora definitivamente sulle sue spalle.

«Sono felice perché è la mia 3 vittoria in Italia - ha spiegato Gavazzi - ho iniziato presto la stagione con molte gare all’estero, è arrivato il successo alla Settimana Lombarda e poi ho perso il periodo a ridosso del Giro per un’infezione che mi ha costretto anche al ricovero in ospedale. Al Brixia puntavo già da molto tempo e questa vittoria, oltre a quella nella prima frazione, mi rende ancor più felice perché ho alzato le braccia vicino al mio paese, Provaglio d’Iseo, e davanti a tutti i miei amici e conoscenti. Durante il giorno i miei compagni hanno lavorato tantissimo per non farmi stancare nello strappo verso il colle Maddalena da fare 3 volte e io dovevo ripagarli. Non potevo chiedergli di portarmi in volata con il treno e così mi sono arrangiato mettendomi sulla ruota di Petacchi. Lui ha anticipato ma io l’ho affiancato e l’ho passato. Così come ho fatto anche alla prima tappa».


Una grande festa, dunque per la Diquigiovanni che esce dal Brixia con 3 vittorie e il 3o gradino del podio, per la Ceramica Flaminia che con Caruso ha vinto e vestito le maglie della classifica generale, a punti e gran premi della montagna. La maglia dei traguardi volanti è andata a Ermanno Capelli (Fuji), quella dei giovani a Francesco Masciarelli mentre le maglie del miglior team sono andate sulle spalle della Miche.

Laura Guerra

2 commenti:

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