lunedì 20 luglio 2009

Lame e affini

__________ l'Arcilettore ____________________

Cosa leggere sotto l'ombrellone? Il Provagliese vi
propone questa nuova recensione dell'Arcilettore
al libro di Susanna Trossero



Il libro si compone di una serie di racconti, con l’ultimi che accenna al racconto lungo, come premessa di un romanzo.

Il tema del libro è l’amore, analizzato in ogni sua parte. L’amore come passione, come sconvolgimento del proprio “io”, come sconvolgimento dell’esistenza, come ossessione che porta al delitto.

Eppure manca il rapporto con il tempo, che è quasi sempre visto come elemento di consunzione della passione, perché l’amore è passione.

Il suo valore, oltre che letterario, è anche nel suo innescare una serie di discussioni sul significato che si può dare alle parole e su come ognuno di noi vive l’amore, pensa e definisce l’amore. In fondo la vita di ogni persona è condizionata da come viene interpretata questa parola e, quindi, dalle aspettative che si hanno rispetto ad esso.

1 commento:

  1. L'amore, una mano che c'è, per quel tanto o niente che può dare, per quel poco o tanto che ci sta vicina, per quella voglia che ha di stringerci e dire ce la facciamo.
    E' un camminare con occhi in occhi di mano in mano, sguardi complici di amanti, piccola iride che offusca il resto, volti che si cercano.
    Questo è ciò che io oggi, da invidiosa, vorrei.

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