In merito alla risposta del Sig. Silvio R.

__________ di Paolina Casari ____________________

Egr. Sig. Silvio R., il mio apprezzamento per le sue parole. Evidentemente quello che non ha ancora capito il sig. d'Auria è che, al di là delle antipatie personali, sarebbe necessario rimanere compatti e vedere i fini e gli scopi delle azioni fino ad oggi proposte dal gruppo di opposizione a cui la scrivente appartiene.

Infatti, al di là delle disquisizioni inerenti l'estinzione dell'associazione politica DS, che mi preme precisare non sono state integralmente riportate dal sig. d'Auria e che in realtà la sottoscritta aveva evidenziato sotto ogni profilo in consiglio comunale [ma sa è più facile riportare ciò che fa comodo], il fine dell'interpellanza e della proposta mozione era quello di fare "ritornare" in possesso di tutti i cittadini provagliesi un bene comunale che ad oggi è utilizzato in via esclusiva da un partito politico, di sinistra, che non c'è più [evitiamo la parola giuridicamente corretta di "estinto", che ha creato inutili polemiche]. Francamente non comprendo o meglio mi rifiuto di comprendere le ragioni sottese alla sottoscrizione di tale contratto di uso GRATUITO. Tuttavia mi preme ribadire che il caro Franco ha omesso di riferire tanti particolari. Nella mia interpellanza avevo chiesto che il Sindaco, ovvero l'assessore competente indicassero i criteri adottati dall’amministrazione comunale per l’individuazione dei soggetti [con particolare riguardo all’associazione politica DS] ritenuti idonei ad ottenere in comodato i beni di proprietà del Comune. A fronte di tale legittima richiesta, alcuna risposta seria e soddisfacente è stata fornita. Ma evidentemente al sig. Franco preme maggiormente "denigrare" la sottoscritta e pur di raggiungere il suo intento, oserei dire personalissimo e che va al di là dei compiti cui sarebbe tenuto nella sua qualità di coordinatore (?), propone un'accorata difesa della sinistra. Sa sig. Silvio abbiamo avuto la medesima intuizione riguardo alla futura campagna elettorale. Il primo pensiero è stato: non è che fra 5 anni il d'Auria si coalizza con la sinistra?

Per quelli che si chiedono chi rappresento in consiglio comunale [evitando di formulare disquisizioni giuridico-legali] rispondo quello che ho già detto nello scritto di risposta alla comunicazione pubblicata nel mese di giugno dal sig. d'Auria, ossia la sottoscritta rappresenta i 1068 elettori che hanno votato la lista di cui ero capolista evidenziando, qualora qualcuno non avesse -ripeto- letto la mia lettera, che la condizione politica della sottoscritta non è mai mutata né prima, né durante, né dopo la campagna elettorale non essendosi mai formalizzata [anche perchè ciò non sarebbe stato possibile, per come a tutti è noto], l'adesione all'associazione politica PDL.

Mi auguro, come Lei, che per il futuro, gli appartenenti delle forze politiche di centro destra abbiano come fine comune, quello di proporre una seria e concreta opposizione. Dal canto mio sono decisa a proseguire su questa strada: è un dovere prima di tutto nei confronti di tutti i provagliesi che ci hanno votato. Mi auguro soltanto che le prossime iniziative che verranno intraprese saranno oggettivamente considerate e non usate unicamente per scopi personali. Una cosa è certa: non saranno le parole "al vetriolo" del caro Franco ad impedirmi di proseguire nell'attività di opposizione che, per rispetto e convinzione, s'impone.

Paolina Casari