Riflessione di un cittadino di centro destra di Provaglio a cui sta a cuore
il destino del proprio paese,con l'auspicio che i suoi concittadini di buona volontà,che
come lui non approvano il metodo di amministrazione comunale, si uniscano
cercando di creare un gruppo coeso intenzionato ad agire per il bene di Provaglio
d'Iseo, Provezze e Fantecolo.
A tale proposito, di seguito un decalogo (sicuramente migliorabile) che
potrebbe essere la base per un confronto:
1- Nella nostra linea politica l'unica certezza irrinunciabile dovrà essere
la democrazia
2- Le diverse visioni interne al gruppo devono essere affrontate e discusse mediante un confronto verbale aperto e senza pregiudizi
3- Quando si entra a far parte di una formazione politica allargata, quale può essere la nuova lista civica,è doveroso mettere da parte simboli e tessere di partito e offrire la propria esperienza per il bene comune e non diventino, i contrasti interni, un vantaggio per l'attuale maggioranza durante la campagna elettorale
4- L'impegno di tutti deve avere come obiettivo frontale e continuo la capacita di sostituire la forza politica che attualmente governa il nostro paese (non pensate che 20 anni siano troppi?)
5- Gli avversari politici non sono nemici ma persone che hanno una visione politica economica e sociale diversa dalla nostra e vanno contrastati con buone idee e buone opere
6- Dal momento che errare è umano credo che in 10 anni di governo qualche errore sia stato fatto anche da questa amministrazione. Chi ne avesse certezza o documentazione farebbe cosa utile mettendo le informazioni a sua conoscenza sul tavolo del confronto perché è su fatti e numeri che la gente giudica le persone che andrà a votare. (diversamente l'esperienza insegna che la capacità di convincimento della maggioranza sui cittadini è tale che ogni altra operazione diventa quantomeno difficile )
7- Il comune non può sostituirsi alla "caritas" pertanto i fondi non vanno distribuiti per finta carità solo perché a richiederli sono extra comunitari o pseudo bisognosi sapientemente imbeccati,ma elargiti con criterio anche a persone che al nostro territorio hanno dato e continuano a dare in termini di contributi (tasse) (analizzando con serietà caso per caso, credo spetti alla chiesa farsi carico della carità cristiana)
8- Il gruppo dovrebbe essere costituito da chi non si riconosce nelle linee politico-comportamentali della sinistra
2- Le diverse visioni interne al gruppo devono essere affrontate e discusse mediante un confronto verbale aperto e senza pregiudizi
3- Quando si entra a far parte di una formazione politica allargata, quale può essere la nuova lista civica,è doveroso mettere da parte simboli e tessere di partito e offrire la propria esperienza per il bene comune e non diventino, i contrasti interni, un vantaggio per l'attuale maggioranza durante la campagna elettorale
4- L'impegno di tutti deve avere come obiettivo frontale e continuo la capacita di sostituire la forza politica che attualmente governa il nostro paese (non pensate che 20 anni siano troppi?)
5- Gli avversari politici non sono nemici ma persone che hanno una visione politica economica e sociale diversa dalla nostra e vanno contrastati con buone idee e buone opere
6- Dal momento che errare è umano credo che in 10 anni di governo qualche errore sia stato fatto anche da questa amministrazione. Chi ne avesse certezza o documentazione farebbe cosa utile mettendo le informazioni a sua conoscenza sul tavolo del confronto perché è su fatti e numeri che la gente giudica le persone che andrà a votare. (diversamente l'esperienza insegna che la capacità di convincimento della maggioranza sui cittadini è tale che ogni altra operazione diventa quantomeno difficile )
7- Il comune non può sostituirsi alla "caritas" pertanto i fondi non vanno distribuiti per finta carità solo perché a richiederli sono extra comunitari o pseudo bisognosi sapientemente imbeccati,ma elargiti con criterio anche a persone che al nostro territorio hanno dato e continuano a dare in termini di contributi (tasse) (analizzando con serietà caso per caso, credo spetti alla chiesa farsi carico della carità cristiana)
8- Il gruppo dovrebbe essere costituito da chi non si riconosce nelle linee politico-comportamentali della sinistra
9- Al politico che decide di mettersi a disposizione della
comunità va riconosciuto il merito di essersi messo in gioco esponendosi in
prima persona.
10- Il programma che si andrà a proporre al giudizio degli elettori dovrà
essere realmente realizzabile e garantito senza cattedrali nel deserto o
opere faraoniche che non fanno altro che lasciare grossi dubbi nelle persone (vedi
il parco di via Sebina) e dovrà essere condiviso da tutti
P.S.Il tempo per creare l'eventuale gruppo non e'
molto, non aspettiamo come sempre l'ultimo momento la corsa alla ricerca
dei componenti della lista,facciamoci vedere !
Don Chisciotte